Street Art e Porto Fluviale

Un tour della street art a Ostia è un’ottima idea per esplorare questo quartiere marittimo di Roma in modo divertente e creativo. Ostia, come Ostiense, ha visto crescere il numero di murales grazie a numerosi artisti che hanno voluto portare colore e significato sociale alle strade del quartiere. Scegliere di visitarla in bici, scooter, Vespa o tuk-tuk permette di coprire distanze maggiori e godere delle opere all’aria aperta.

Cosa devi sapere sulla Street Art e Porto Fluviale

Il Lungomare di Ostia è punteggiato da alcuni murales e piccole opere di street art che riflettono il tema del mare, della sostenibilità ambientale e della vita balneare. Qui potrai fare una breve sosta, magari per una foto con il mare sullo sfondo. Questa è una tappa imperdibile. Il Centro Culturale Elsa Morante è decorato con opere di street art che spesso trattano temi sociali e culturali. Gli artisti qui hanno realizzato opere che riflettono la vita e i personaggi simbolici della città, offrendo un’interessante riflessione sulla cultura locale. Il “Murale delle Donne” di Alice Pasquini, una delle artiste più note della street art italiana, ha realizzato diversi murales a Ostia, tra cui il “Murale delle Donne”. Questa opera celebra le donne con ritratti di figure femminili immerse in scene di vita quotidiana. È una tappa perfetta per esplorare il quartiere e immergersi nel messaggio femminile e sociale della street art.

I Murales del Porto Turistico di Roma: Il Porto Turistico di Ostia ospita una serie di murales di grandi dimensioni che celebrano il mare, la vita marina e l’ambiente. Qui è possibile trovare artisti come *Lucamaleonte*, che ha realizzato una serie di opere incentrate sugli animali e la natura. L’area del porto è l’ideale per una breve sosta, magari con una vista sul mare.

Borghetto dei Pescatori: Nel cuore di Ostia si trova il caratteristico Borghetto dei Pescatori, che ospita murales legati alla vita del mare e delle comunità di pescatori locali. È una tappa perfetta per chi ama scoprire la storia autentica di Ostia e apprezzare l’arte in un contesto tradizionale.

Ritorno al Punto di Partenza: Concludi il tour tornando verso il centro, magari con un ultimo passaggio sul lungomare per goderti l’atmosfera di Ostia e ammirare i murales che non hai ancora visto.

Murales di Blu: Uno dei murales più celebri di Porto Fluviale è opera dell’artista *Blu*, che ha creato un’opera gigantesca su un edificio residenziale. L’opera, surreale e complessa, rappresenta volti intrecciati e simboli che riflettono sfide sociali e connessioni umane. È una delle opere più imponenti della zona.

Wall of Fame di JB Rock: Sui muri di Via dei Magazzini Generali, JB Rock ha realizzato una “wall of fame” che ritrae figure influenti della musica, del cinema e dell’arte. Il murales, ricco di colori, rende omaggio a icone e personaggi storici famosi.

Edificio Porto Fluviale: Nei pressi di Via del Porto Fluviale, l’ex caserma è stata dipinta con colori vivaci, creando un effetto patchwork che attira i visitatori. Questo edificio è un esempio di come gli spazi industriali possano essere valorizzati attraverso l’arte di strada.

Kid Acne: L’artista britannico ha creato il murale “You Are Here,” una scritta iconica che invita alla riflessione sull’identità e l’appartenenza.

Momo e Hitnes: Questi due artisti hanno realizzato diverse opere astratte che combinano forme geometriche e colori vivaci, creando un effetto visivo unico.

Diavù: Conosciuto per i suoi ritratti femminili, Diavù ha realizzato diverse opere in Ostiense, tra cui murales ispirati alle dive del cinema italiano e mondiale.

Curiosità

Un Quartiere Industrial-Chic: Il quartiere Ostiense ha radici industriali: una volta ospitava fabbriche, depositi e magazzini. Questo passato è ancora visibile in alcuni edifici, ma la trasformazione in un polo artistico ha dato al quartiere un carattere “industrial-chic”, attirando non solo turisti ma anche giovani romani, artisti e creativi.

L’Incredibile Murale di Blu che Può Scomparire: Il famoso murale di *Blu*, che copre l’intero edificio a Porto Fluviale, è una delle opere di street art più grandi di Roma e ha una storia singolare. L’edificio è di proprietà privata, e i residenti hanno avuto un ruolo attivo nel preservare l’opera, che in passato ha rischiato di essere cancellata a causa di ristrutturazioni. C’è sempre la possibilità che, un giorno, possa scomparire, rendendo l’opera ancora più preziosa per i visitatori.

La Street Art di Roma Come Linguaggio di Protesta: La street art romana è spesso utilizzata come mezzo di protesta sociale e politica. Molti murales nell’Ostiense toccano temi di attualità e sono una risposta agli avvenimenti sociali, come le questioni ambientali, il cambiamento climatico e i diritti umani. Alcuni murales vengono creati per portare consapevolezza su queste tematiche e attrarre l’attenzione dei passanti.

La Parete dei “Santi e Divinità”: Nei pressi di Porto Fluviale si trova un altro murale conosciuto come la “Parete dei Santi e delle Divinità,” opera del collettivo artistico *MURo*, che rappresenta icone religiose e spirituali di diverse culture e credenze. Questa parete è una celebrazione della diversità religiosa e culturale e vuole trasmettere un messaggio di tolleranza e unità.

Via del Gazometro: Un Punto di Riferimento Iconico: L’Ostiense ospita il famoso *Gazometro*, una grande struttura metallica utilizzata un tempo per lo stoccaggio del gas. È un simbolo dell’area industriale e oggi è sfondo per molti scatti fotografici. Intorno al Gazometro si trovano numerosi murales, che rendono questa via uno dei punti più iconici per gli appassionati di street art a Roma.

Una Street Art Sempre Cambiante: L’arte di strada a Roma è in continua evoluzione: artisti e collettivi aggiornano periodicamente le opere esistenti o ne aggiungono di nuove. Ad esempio, alcuni murales di Blu sono stati coperti per lasciare spazio a nuove espressioni artistiche, creando una sorta di museo a cielo aperto in continua mutazione.

Un Quartiere Anche di Street Food e Vita Notturna: Oltre alla street art, Ostiense è diventato famoso per la sua offerta culinaria, in particolare lo *street food*. Troverai numerosi locali e ristoranti che offrono cibo creativo e gustoso, e la zona è diventata anche un punto di ritrovo per la vita notturna romana. Questo connubio di arte, cibo e socialità rende il quartiere una tappa imperdibile.

Il Contributo degli Artisti Stranieri: Non tutti i murales sono opera di artisti italiani; Ostiense ha ospitato anche creativi internazionali come Sten & Lex (duo di stencil italiani famoso a livello internazionale), Axel Void e Borondo, che hanno lasciato il loro segno nel quartiere, arricchendo il panorama artistico con stili e messaggi unici.

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