San Giovanni in Laterano

La Basilica di San Giovanni in Laterano, conosciuta come “Arcibasilica del Santissimo Salvatore e dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista in Laterano”, è la cattedrale di Roma e la sede ecclesiastica del Papa come vescovo della città. Situata nel quartiere di San Giovanni, è una delle quattro basiliche papali maggiori e la più antica tra tutte le chiese del mondo cristiano occidentale.  La basilica è famosa per la sua imponente facciata, progettata da Alessandro Galilei, e per il magnifico interno, arricchito da colonne, mosaici, affreschi e statue di santi. All’interno si trova anche il celebre “baldacchino gotico” sopra l’altare maggiore, dove si dice siano conservate reliquie degli apostoli Pietro e Paolo. Sul lato esterno della basilica si trova la Scala Santa, che secondo la tradizione sarebbe stata portata a Roma da Sant’Elena e percorsa da Gesù a Gerusalemme. San Giovanni in Laterano è un luogo di grande importanza religiosa e storica, sede di numerosi eventi ecclesiastici e una meta di pellegrinaggio per i fedeli di tutto il mondo. Oltre alla sua funzione di cattedrale, la Basilica di San Giovanni in Laterano ha una storia ricca e complessa, che la lega strettamente allo sviluppo del Cristianesimo e alla storia di Roma. Ecco alcuni dettagli storici e artistici:

Origini Storiche: La basilica fu costruita nel IV secolo d.C. per volere dell’imperatore Costantino, dopo l’editto di Milano (313 d.C.), che legalizzava il Cristianesimo nell’Impero Romano. Inizialmente sorgeva su un terreno appartenuto alla famiglia dei Laterani, da cui deriva il nome “Laterano”. L’area fu donata a Papa Milziade e divenne la prima residenza papale.

Il Battistero Lateranense: Accanto alla basilica si trova il Battistero Lateranense, costruito nel IV secolo e considerato il più antico battistero cristiano esistente. Qui venivano battezzati i primi cristiani romani, e rappresenta un luogo di grande valore storico e spirituale.

Gli Interni e le Decorazioni: Le Statue degli Apostoli: Lungo la navata principale ci sono imponenti statue degli apostoli, realizzate da diversi artisti sotto il pontificato di Clemente XI. Ciborio Gotico: Sopra l’altare principale si trova il ciborio gotico del XIV secolo, un’opera di grande delicatezza che custodisce, secondo la tradizione, le reliquie dei santi Pietro e Paolo. Mosaici dell’Abside: L’abside è decorata con un mosaico del XIII secolo raffigurante Cristo e gli apostoli in un paesaggio paradisiaco, con simboli cristiani come la croce e la colomba.

La Scala Santa: Adiacente alla basilica si trova la Scala Santa, una scala di 28 gradini in marmo che, secondo la tradizione, fu trasportata a Roma da Sant’Elena, madre di Costantino. Si dice che sia la scala del pretorio di Pilato, percorsa da Gesù durante la Passione. I fedeli la salgono in ginocchio come atto di penitenza e devozione.

I Papi e la Basilica: La basilica è stata la residenza ufficiale del Papa per circa 1.000 anni, fino al trasferimento della sede pontificia in Vaticano. Anche oggi è la cattedrale ufficiale del Papa, che ogni anno celebra la Messa in questo luogo durante la festa della Dedicazione della Basilica (9 novembre).

 Restauri e Ristrutturazioni: Nel corso dei secoli, la basilica ha subito numerosi restauri e ricostruzioni a causa di terremoti, incendi e saccheggi. La forma attuale risale in gran parte al XVII secolo, con la facciata neoclassica progettata da Alessandro Galilei.

Il Chiostro: Il chiostro della basilica, risalente al XIII secolo, è un bellissimo esempio di architettura cosmatesca, con colonne decorate e intarsi in marmo policromo. Qui si possono ammirare antichi reperti, lapidi e decorazioni che raccontano la storia millenaria della basilica.